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Esito MC - mancata consegna - nel portale 2C Solution
La mancata consegna avviene quando il sistema di interscambio non riesce a recapitare le fatture al canale di ricezione del destinatario per momentanea irraggiungibilità; dopo aver effettuato diversi tentativi restituisce al mittente l'esito di mancata consegna e le deposita nell'area "messe a disposizione" del cassetto fiscale del destinatario.
In caso di ricezione dell'esito MC la fattura si considera EMESSA, il Cedente/Prestatore è obbligato ad avvisare il cliente e può mandare la copia della fattura tramite il Viewer messa a disposizione nel portale (simbolo aereo di carta) ad un indirizzo email ordinario e NON PEC.
Fatture non presenti nel portale di 2C Solution
In alcune casistiche di mancato collegamento tra i sistemi di Age (Agenzia delle Entrate) e il nostro portale di riferimento, puo' succedere che nell'ambito delle fatture emesse, siano presenti i soli invii con esito NS (Notifica Scarto) senza che ci siano i file correttamente accettati dallo SDI. Suggeriamo di effettuare una verifica nel cassetto fiscale dove si trova l'invio "originale" con esito corretto (MC o RC). Da lì scaricare i relativi file:
- il file xml della fattura vera e propria (Vi si accede dall'ambito FAtture e corrispettivi>Consultazione>Le tue fatture emesse>all'estrema destra il dettaglio>download fattura.
- il file di esito che si recupera da FAtture e corrispettivi>Consultazione>Monitoraggio delle ricevute dei file trasmessi>Ricevute file fatture elettroniche>Fatture emesse ed entrando nel dettaglio scaricare il file Ricevuta di consegna.
Procedere quindi al caricamento di entrambi in 2cSolution nell'ambito delle fatture attive attraverso il tasto +Conservazione
NB: ATTENZIONE al nome dei file. Dentro al file di esito è riportato il nome che deve avere il relativo file fattura e che puo' essere in formato xml.p7m o solo xml. Se ad esempio nel file di esito è riportato come xml.p7m e voi avete scaricato un file con estensione xml, allora dovrete moficare quanto indicato all'interno del file di esito in modo che corrisponda al file della fattura.
Fatture passive non presenti nel portale
Il caso avviene quando il vostro fornitore vi ha inviato fatture senza indicazione del codice SDI oppure indicando la pec che al momento della trasmissione del file non risultava accessibile, e nel VOSTRO cassetto fiscale NON era salvato il vostro codice SDI. E' quindi essenziale che vi sia. Per portare le fatture passive in corservazione nel portale di 2C Solution e poterle quindi recepire in Area51, è necessario scaricare dal cassetto fiscale il file xml della fattura + il file metadati che dovranno essere importati nell'ambito Fatture Passive del portale tramite il tasto +Conservazione.
Trasmissione fatture
Domanda: Se trasmetto a SdI, dopo il 31/12/2020, una fattura elettronica con il tracciato vecchio e inserisco nel campo data del documento una data antecedente al 1°gennaio 2021, il file viene
scartato?
Risposta: No, il file non viene scartato perché i controlli effettuati dal SdI sono relativi alla data del documento; quindi una fattura elettronica con data, ad esempio, 31/12/2020 ma trasmessa
il 10/01/2021 potrà essere accettata da SdI anche con il vecchio tracciato, mentre una fattura
elettronica con data 01/01/2021 o successiva sarà accettata solo con il nuovo tracciato.
Aliquote IVA a zero
Occorre impostare la voce "NATURA FE" per le aliquote IVA a zero, onde poter far riconoscere al sistema la tipologia di iva utilizzata nei documenti: si definiscono 6 tipologie che sono identificate da questa tabella, a cui dovete fare riferimento per la compilazione, nel campo TAG.
Codice | Descrizione |
N1 | Escluse ex art.15 |
N2 | Non soggette |
N2.1 | Non soggette ad IVA ai sensi degli art. Da 7 a 7 – septies del DPR 633/72 |
N2.2 | Non soggette – altri casi |
N3 | Non imponibili |
N3.1 | Non imponibili – esportazioni |
M3.2 | Non imponibili – cessioni intra-Ue |
N3.3 | Non imponibili – cessioni verso San Marino |
N3.4 | Non imponibili – operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione |
N3.5 | Non imponibili – a seguito di dichiarazioni d’intento |
N3.6 | Non imponibili – altre operazioni che non concorrono alla formazione del plafond |
N4 | Esenti |
N5 | Regime del margine / Iva non esposta |
N6 | Inversione contabile – |
N6.1 | Inversione contabile – cessione di rottami e altri materiali di recupero |
N6.2 | Inversione contabile – cessione di oro e argento puro |
N6.3 | Inversione contabile – subappalto nel settore edile |
N6.4 | Inversione contabile – cessione di fabbricati |
N6.5 | Inversione contabile – cessione di telefoni |
N6.6 | Inversione contabile – cessione di prodotti elettronici |
N6.7 | Inversione contabile – prestazioni comparto edile e settori connessi |
N6.8 | Inversione contabile – operazioni settore energetico |
N6.9 | Inversione contabile – altri casi |
N7 | IVA assolta in altro stato UE |
Numerazione e sezionale fatture
E' possibile definire il tipo di numerazione progressiva assegnata alle fatture. In una logica di catena con più punti di emissione di fatture, è necessario distinguere le numerazioni in due ambiti:
- Tipologia di documento Fattura/Nota di credito, scegliendo un sezionale distinto in ogni punto vendita ed un prefisso o suffisso (p.es. Nr 1/A, 1/B, etc.):
- Definire la nomenclatura del file XML per evitare duplicazioni nel NOME DEL FILE nell'ambito della Configurazione Identità fiscale.
Clonazione fattura
Esiste la possibilità (a partire dalla versione 2.19.14) di copiare una fattura in toto tramite
FATTURE > FUNZIONI > GENERA DOCUMENTO > FATTURA FISCALE CLONE
Ritenuta acconto
Nel caso fosse necessario indicare una percentuale di ritenuta acconto, per esempio nel caso di fatturazioni a professionisti, enti, condomini, etc. essa si può indicare nei Dettagli della fattura, nei campi appositi posti sulla destra della schermata. In particolare il campo Valore conterrà la percentuale di ritenuta, il campo " SU % " dovrà contenere la percentuale del totale fattura sul quale calcolare la ritenuta (solitamente il 100%); in alternativa, il campo " SU € " conterrà il corrispondente valore in euro sul quale calcolare la ritenuta.
I risultati di tale operazione saranno visualizzabili nella Stampa della fattura, non direttamente nella schermata di lavorazione.
Utilizzare la stampa A4 Fattura. Da Archivi>Parametri e opzioni>Documenti è possibile memorizzare la percentuale di ritenuta di acconto su fattura/cliente mettendo la spunta sulla voce relativa. Di conseguenza, al momento della fatturazione al cliente a cui precedentemente si è applicata la ritenuta, in automatico saranno ripresi gli stessi valori percentuali.
Gestione campi Pagamento
Il tipo di pagamento concordato con l'Amministrazione pubblica deve riportare la classificazione utile ai fini dell'accettazione della fattura. A tale fine sono stati aggiunti due campi nella struttura dei pagamenti: PA1 e PA2, che trovate sotto raffigurati.
La casella indica anche il significato dei campi, che comunque ricordiamo:
F.PA1 indica le condizioni di Pagamento: può assumere i valori TP01 - Rateale, TP02 - Completo, TP03 - Anticipo.
F.PA2 indica invece le Modalità di Pagamento: Contanti, Assegno, Bonifico, etc.
Compilate secondo le vostre necessità.
Banca della ditta
Da ARCHIVI > Contabilità > Banche della ditta, provvedete ad inserire le vostre banche di appoggio, e compilare i campi necessari per la determinazione del codice IBAN.
Nel documento Fattura, in DETTAGLI, il campo NS BANCA permette di indicare la banca di appoggio, e quindi di riportare anche il codice IBAN nella fattura XML.
Si ricorda che la banca di appoggio per Bonifici - da indicare al cliente fattura - può essere associata automaticamente ai tipi di pagamento desiderati, utilizzando il campo BANCA PER INCASSO, presente nella tabella Pagamenti. Qui di seguito una configurazione corretta per un pagamento PA.
Descrizioni articoli interrotte / Caratteri speciali di Area 51
Potrebbe capitare che sul file XML la descrizione articoli risulti interrotta rispetto a quanto si vede a video in Area 51. Questo è correlato all'utilizzo di particolari caratteri speciali che sono utilizzati dal gestionale per operazioni interne. Questi caratteri sono ° , #, @, §, ~ .
Si consiglia fortemente di non utilizzare tali caratteri e di sostituirli con altri di più comune utilizzo.