L'emissione di una fattura con Iva NON IMPONIBILE a seguito di Lettera d'intenti deve seguire le seguenti regole:
- Utilizzare il codice iva corretto, con esenzione N3.5 (Non imponibile a seguito lettera d'intenti);
Utilizzare l'accodamento della voce "AltridatiGestionaliCombinati" in corrispondenza dell'articolo o servizio in fatturazione, nel quale dovranno essere riportati i campi:
**TipoDato** con la dicitura [INTENTO];
**RiferimentoTesto** con il protocollo di ricezione della dichiarazione d’intento e il suo progressivo separato dal segno "-" oppure dal segno "/", p. es. [ 08060120341234567-000001] ;
**RiferimentoData** con la data della ricevuta telematica rilasciata dall’Agenzia delle entrate e contenente il protocollo della dichiarazione d’intento, p.es. [2023-01-31].
Alla richiesta del programma se inserire le voci nella sola riga selezionata o su tutte le righe, rispondere in base al documento che si sta creando. Se esso contiene più righe di beni o servizi, la dicitura va apposta su ciascuna riga e Area51 lo fa in automatico se scelta l'opzione corretta.
E' sempre possibile inserire più di un riferimento (più lettere d'intenti) ripetendo l'operazione sopra indicata.
Per una verifica, è sempre possibile produrre un file XML Proforma, da Esporta > Genera XML Proforma.